La società contemporanea è composta da famiglie diverse, e questa diversità si riflette nelle classi. Quando si pianificano i compiti da svolgere sia all’interno che all’esterno della scuola, oltre ad adattarli al livello cognitivo degli studenti, è fondamentale considerare altri fattori, come il rispetto per la diversità e l’inclusione.
Quando si esaminano i libri di testo, la bibliografia utilizzata nelle classi, i poster scolastici, i murales, ecc. è ancora comune trovare esempi di immagini stereotipate o testi inappropriati. Queste illustrazioni e parole non rappresentano la realtà esistente e possono talvolta urtare la sensibilità dei bambini.
Oggi è facile trovare letteratura per l’infanzia perfettamente adattata a tutte le realtà esistenti, in cui tutti gli alunni e le loro famiglie si possano vedere rappresentati e in cui vengono incoraggiati l’empatia e il rispetto.
Lo stesso vale per alcuni classici compiti in classe legati alla famiglia, alle origini o alla genetica che vengono utilizzati nelle scuole. È chiaro che questi argomenti continueranno a far parte del programma scolastico. Tuttavia, possono essere messi in pratica con sensibilità, tenendo conto delle circostanze familiari, delle storie di vita o della situazione attuale di ciascun bambino.
Ecco alcuni esempi di attività classiche e di come le scuole potrebbero ripensarle per lavorare in modo inclusivo:
La creazione di spazi in cui gli studenti possano sentirsi al sicuro (cioè, senza attivare un controllo costante dell’ambiente) implica il lavoro su alcuni elementi curricolari e di tutto ciò che riguarda l’ambiente scolastico. Alcune aree da considerare sono:
Rivedere regolarmente i materiali utilizzati in classe, come i libri di testo, la bibliografia ecc. Assicuratevi che tutti promuovano il rispetto della diversità e siano inclusivi, in modo che tutti gli studenti possano sentirsi rappresentati. Allo stesso tempo, aggiornate i contenuto dove necessario.
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